L’ulivo preferito dalle Regine…

Le api regine.
Così si potrebbe soprannominare questo albero d’ulivo posseduto da due concittadini nel loro giardino privato, nel bel mezzo del centro abitato.
Non sappiamo cosa abbia di speciale, ma rimarrà nei ricordi dei nostri agenti a lungo.
Infatti è la prima volta, tra i numerosi interventi eseguiti, che succede che nel giro di 10 giorni, ben tre diversi sciami di api hanno sciamato sullo stesso albero scegliendolo come residenza e costringendo i proprietari a chiedere per tre volte l’intervento del nostro Nucleo N.U.B.I. .
Così ogni volta i nostri agenti hanno provveduto con cura e attenzione ad asportare la “famiglia reale” per poi condurla in una nuova residenza, dal sapore meno rustico sicuramente, ovvero in un’apposita arnia dove possa svilupparsi e crescere in tutta tranquillità.
Gli stessi agenti hanno anche donato all’ultima ape regina un “nuovo vestito”, color porpora reale, ovvero l’hanno marcata affinché il suo stato di salute possa essere tenuto d’occhio nel tempo.
Dopotutto è risaputo che dalla salute della “Regina” dipende la salute del “Regno”, <<God Save The Queen!>> dicono i Britannici.
Se non avete mai visto un’ape regina potete trovarla nelle foto sotto, abbastanza adirata nella capsula di contenimento nella quale a dir la verità è stata tenuta non più di un minuto.
Sarà che è abituata ad un trattamento più consono alla sua “reale persona”.
Nell’ultimo intervento effettuato lo stesso albero è stato ricoperto dall’acro odore del caffè bruciato con l’affumicatore affinché diventi un luogo spiacevole per dei futuri inquilini alati a bande giallo-nere.
Un rimedio semplice, ad impatto zero per il piccolo l’ecosistema che ognuno ha nel proprio giardino, che sembra funzionare!
Infine gli agenti del N.U.B.I. ci tengono a ringraziare i cittadini segnalanti per l’ospitalità (a distanza di sicurezza) e per il “servizio fotografico” spontaneo che gli hanno regalato ritraendoli mentre erano all’opera!

Api By Night!Lungo e tortuoso intervento per il N.U.B.I. nella serata odierna che ha portato al recupero del più grande sciame d’api della stagione.Iniziato alle ore 19.00 in pieno centro storico di Cerveteri, si ringraziano gli agenti della pattuglia della Polizia Locale intervenuti in supporto per garantire la sicurezza dei passanti che transitavano nella strada sottostante al luogo dell’intervento.Proprio così, sottostante, poiché questa volta le api hanno scelto come luogo per sistemarsi un cornicione di un terrazzo al secondo piano di una palazzina.Non è stato un lavoro facile per gli agenti, ben presto si sono resi conto che la famiglia di api era talmente numerosa da dover rinunciare ad aspirarla con l’aspirasciami che risultava ormai colmo.Così, armati di buona pazienza, gli agenti hanno accompagnato “manualmente” le api rimanenti nel porta sciami aiutandosi con l’affumicatore sul finire dell’operazione.Per non farsi mancare nulla oltre che con il calare del buio gli agenti hanno terminato il servizio con la pioggia battente.Forse da stasera si potrà dire “Sciame bagnato, sciame fortunato”!A seguito foto dello sciame così come era stanziato e video della fase finale dell’intervento.

Pubblicato da Guardie Ecozoofile Fareambiente Cerveteri su Lunedì 20 maggio 2019